CURRENT EVENTS

 

-----------------ï

-----------------------------------------------------------------------------

 

 

Accademia Unidee, Biella

Master Executive di I livello in DESIGN, CREATIVITA' E PRATICHE SOCIALI

modulo Arte e Territorio

a cura di Andrea Caretto e Raffaella Spagna

 

4-5-6 settembre 2020

 

A partire da una serie di attività sul campo ed esperienze di relazione estetica con i materiali e il paesaggio, il modulo intende attivare un confronto con i partecipanti sui concetti di Natura ed Ecologia, nel tentativo di rimettere in discussione il nostro rapporto con l'Altro (umano e non umano) ed il modello antropocentrico dominante.

 

 

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

 

 

 

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

Soil as a Landscape
Nature, crossings and immersions, new topographies

Giornate internazionali di studio sul paesaggio - sedicesima edizione /  International Landscape Study Days - sixteenth edition

a cura di Luigi Latini e Simonetta Zanon.

 

Treviso, giovedì 20-21 febbraio 2020

 

Partecipano alle giornate 2020:


Andrea Caretto e Raffaella Spagna, artisti, Torino
Fabrizio Cembalo Sambiase, agronomo e paesaggista, Studio Progetto Verde, Napoli
Giacomo Certini, Università di Firenze, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali
Antonio di Gennaro, agronomo territorialista, Risorsa srl, Napoli
Laura Fregolent, Università Iuav di Venezia, Dipartimento di Culture del Progetto
Christophe Girot, ETH Zürich, Institut für Landschaftsarchitektur
Mathieu Gontier, Wagon Landscaping, Parigi
Anna Lambertini, Università di Firenze, Dipartimento di Architettura
Tilman Latz, Latz + Partner, Kranzberg
Juan Manuel Palerm, Università di Las Palmas de Gran Canaria
Rosario Pavia, Università di Chieti–Pescara, Dipartimento di Architettura
Antonio Perazzi, Studio Antonio Perazzi, Milano
Paolo Pileri, Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani
Giorgio Prosdocimi Gianquinto, Università di Bologna, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari
François Vadepied, Wagon Landscaping, Parigi
Laura Zampieri
, CZ Studio, Venezia


------------------------------------------------------------------------------------

 

 

Horcynus LAB Festival // Metamorfosi

Il quinto punto cardinale - a cura di Matina Corgnati

andrea caretto / raffaella spagna

talk: Expanded Body

25 settembre 2018, ore 18-20

 

L’intervento che il duo torinese caretto/spagna propone al pubblico de “Il quinto punto cardinale” prevede un’introduzione generale in merito al loro approccio ai temi trattati: che cosa è per loro l’Ecologia? Quali le relazioni tra Estetica e Ecologia? Perché la loro produzione artistica può essere considerata ecologica? E, soprattutto, quale contributo può dare l’arte a tale materia?
Per rispondere a queste domande è necessario analizzare preliminarmente i concetti “natura” ed “ecologia”, nel tentativo di evitare di incorrere in definizioni semplicistiche, stereotipate e categorizzanti, mettendo in discussione la visione antropocentrica dominante.
Andrea Caretto e Raffaella Spagna cercano di fare chiarezza presentando due interventi condotti rispettivamente a New Delhi (India) nel 2012 e sull’Altopiano di Poirino (Torino, Italia) tra il 2017 e il 2018. Si tratta di lavori nati da un rapporto profondo instaurato con il contesto circostante. Il primo di questi, “In Context: public.art.ecology - Food Edition I”, ha come tema il cibo, per illustrare la complessa rete di relazioni che intercorre tra popolazione, materiali, ecosistemi e società. “Iperpianalto”, invece, indaga le pratiche di attraversamento collettivo e le modalità dell’abitare i luoghi, ponendo a confronto le singole sensibilità delle persone coinvolte con le peculiarità del territorio, con il quale sono chiamate a interagire.

 

 

-----------------------------------------------------------------------------

 

 

 

MAGMA, profanazioni
Residenza d'artista
11 - 17 agosto 2019
Azienda Agricola Primaterra, Contrada Sciaranuova Randazzo (Ct)
Artisti (su invito): Emanuela Ascari, Andrea Caretto e Raffaella Spagna,
Filippo Leonardi, Alessandro Librio
a cura di: Giusi Diana
Nell'ambito di Etna Genesis, Wine, Art and Music Festival(dal 6 al 17 agosto),
manifestazione promossa e organizzata dalla Azienda Agricola "Primaterra" in collaborazione
con AIS Sicilia (Associazione Italiana Sommelier), che incrocia arte visiva, musica ed
enologia, si terrà la Residenza d'artista dal titolo: Magma, profanazioni(11- 17 agosto)
curata da Giusi Diana. Sono cinque gli artisti invitati a risiedere per una settimana in Azienda,
situata a 850 metri di altezza sulle pendici dell'Etna, in contrada Sciaranuova a Randazzo. Si
tratta di Emanuela Ascari (che vive tra Torino e la Romania), il duo torinese Caretto/Spagna
(Andrea Caretto e Raffaella Spagna) e i siciliani Filippo Leonardi e Alessandro Librio. Artisti
che praticano medium diversi, dalla sound art, alle installazioni viventi, ponendo al centro
della propria ricerca il rapporto con l'ambiente naturale e la relazione tra specie differenti.
Una speciale attenzione sarà dedicata nel corso della residenza ad indagare le potenzialità
creative del senso del gusto, avvalendosi della competenza del sommelier Camillo Privitera,
presidente dell'AIS Sicilia (Associazione Italiana Sommelier) e Patron di Primaterra. La
Residenza sarà occasione per gli artisti ospiti di dedicarsi allo studio del territorio dell'Etna e
dei processi di produzione del vino Etna DOC, oltre che di esplorare alcuni aspetti peculiari
del mondo dell'enologia, come le potenzialità estetiche della pratica della degustazione.
Alla fine della residenza, che prevede momenti di esplorazione del territorio, sabato 17 agosto
saranno condivisi con il pubblico i risultati dell’attività di ricerca dei singoli partecipanti (artisti,
critici/giornalisti, sommelier, viticoltori), che prenderanno liberamente forma nel corso della
settimana: installazioni, azioni, momenti performativi, tra cui letture all’aperto e degustazioni
guidate, nell’idea che intorno al vino ruoterà la convivialità operosa e interrogante della
comunità temporanea.
Così Giusi Diana presenta Magma: Come può una comunità temporanea di artisti, critici,
giornalisti, viticoltori e sommelier dividere il proprio tempo provando a “profanare i dispositivi”
cioè a “restituire all’uso comune ciò che è stato catturato e separato in essi”?, come ci invita a
fare il filosofo Giorgio Agamben nel suo saggio “Che cos’è un dispositivo?”. Proveremo a dare
una risposta all’interrogativo, esplorando un territorio affascinante e per nulla pacificato come
quello di un vulcano attivo, leggendo all’aperto, tra le vigne a 850 metri, nella copresenza e
prossimità dei corpi (il primo degli atti profanatori a ben vedere), utilizzando il senso del gusto
(forse il meno indagato nel mondo dell'arte) come strumento conoscitivo del paesaggio.

-------------------------------------------------------------------------------

 

The Oleander Hawk-Moth, Brussels, 2018. All rights reserved  

 

 andrea caretto  raffaella spagna

La lingua dell'aria

a cura di [or nothing]

Zenne Garden - Brussels Anderlecht

project hosted by the Zenne Garden & realised in collaboration with (SIC), Brussels

02.06.2019 - from sunrise to sunset

(…) afterthought, we all believed it had been a nice day walking to the garden with a dowsing rod sculpted by the river and an image: night and day of a Sphinx Moth waiting at the entrance [...] What is that blue door about?

 

 

--------------------------------------------------------------------------------

 



 

THE GROUND WE HAVE IN COMMON

                                                                                

a cura di Patrizia Boschiero e Nicolas Vamvouklis

 

Gallerie delle Prigioni, Treviso

 

11 maggio - 30 giugno 2019

 

Artisti in mostra: Antonio Biasiucci, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, William Cobbing, Petros Efstathiadis, Susan Hiller, Christiane Löhr, Laura Pugno, Naufus Ramírez–Figueroa, Elham Rokni, Armen Rotch - Projects & Gilda R-Guegamian, Michele Spanghero, James Cao.


The Ground We Have in Common è il titolo della mostra che inaugura venerdì 10 maggio alle ore 18 presso le Gallerie delle Prigioni di Treviso. A cura di Patrizia Boschiero, Fondazione Benetton Studi Ricerche, e di Nicolas Vamvouklis, Gallerie delle Prigioni, la mostra è dedicata all’edizione 2019 del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, che quest’anno premia i giardini del tè di Dazhangshan.

A partire da questo luogo, ha origine un percorso espositivo che rivisita idee e temi che hanno attraversato le trenta edizioni del Premio. Unendo ricerca artistica e indagine paesaggistica, l’esposizione si snoda tra contributi di natura diversa ed esplora i linguaggi scelti da artisti contemporanei che indagano la nozione di giardino in senso ampio e quella del prendersi cura della terra.
Nei giardini del tè di Dazhangshan, situati nella contea di Wuyuan, oltre duecentocinquanta famiglie di agricoltori coltivano, in un’area di 9.300 ettari di campi e colline, le piante del tè secondo i principi dell’agricoltura biologica, tenendo vivo un luogo in cui lo stretto rapporto tra il paesaggio e chi da esso ricava sostentamento garantisce la continuità di tradizioni culturali e valori estetici, e condizioni di equilibrio nel rapporto tra uomo e natura.
Michel Foucault afferma che «Il giardino è la più piccola particella del mondo ed è anche la totalità del mondo». L’invito rivolto al visitatore è dunque quello di partire dall’osservazione di questa particella – il giardino – e delle sue numerose declinazioni, per interrogarsi su una serie di temi. La mostra intende far riflettere sul rapporto tra l’uomo e il paesaggio in termini di ricerca personale e di valori universali, concentrandosi sull’intervento che l’essere umano esercita sulla natura. Immagini, testi e un film documentario narrano un luogo e la sua bellezza dialogando con le opere d’arte.

 

--------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

 

FORUM DELL'ARTE CONTEMPORANEA  - MaMbo, Bologna, 10 novembre 2018

Tavolo 5. Professionalità e sostenibilità? Quale dimensione per l’artista? 

Il Tavolo intende indagare se le definizioni derivate dal mondo del lavoro e delle professioni siano le più adatte a caratterizzare l’attività dell’artista. L’analisi delle motivazioni, delle cause e degli effetti del lavoro dell’artista porta non tanto al concetto di produzione (termine derivato dal contesto economico applicato alle merci o di servizi nel senso di prestazioni professionali) ma a quello di generazione culturale, essendo l’arte e la cultura generatrici di beni immateriali.
partecipanti:
Maddalena Fragnito
Emanuele Braga
Raffaella Spagna
Andrea Caretto

Laura Lecce
Alice Cattaneo
Francesco Voltolina
Mattia Pajè
Filippo Marzocchi
Alice Benessia

 

----------------------------------------------------------------------------

 

Post-Water  a cura di Andrea Lerda

26 ottobre 2018 - 17 marzo 2019, Museo Nazionale della Montagna di Torino

artisti: 

Gaston Tissandier, Georges-Louis Arlaud, Jeppe Hein, Sebastián Díaz Morales, Andreco, Mario Fantin, Adam Jeppesen, Laura Pugno, Studio Negri, Olivo Barbieri, Jota Castro, Francesco Jodice, Gayle Chong Kwan, Federica Di Carlo, Caretto/Spagna, Marcos Avila Forero, Peter Matthews, Bepi Ghiotti, Giuseppe Penone, Paola Pivi, Pennacchio Argentato, Ana Mendieta, William Henry Jackson, Frank Hurley.

 

 

-----------------------------------------------------------------------------

 

 

 

(BULB) BRUSSELS URBAN LANDSCAPE BIENNIAL 2018 

 

21 SEPTEMBER ’18 — 11 NOVEMBER ’18 > BOZAR Centre for Fine Arts, Brussels, Belgium

 

Invited artists: Christian Barani, Andrea Caretto & Raffaella Spagna, Gauthier Oushoorn and Superflex; Invited landscape architects: Bureau Bas Smets; Latitude Platform, JNC International and Taktyk. Architecture Programme: Iwan Strauven; Workshop Manager: Architecture Workroom Brussels

Curator: Joachim Declerck

Coordination: Francelle Cane  

Partners: Bruxelles Environnement (BE), Fédération Bruxelloises des Urbanistes (FBU)

 

link

 

--------------------------------------------------------------------------------------------------------

 


Returning To The Earth - Ecology and Urbane
 
Returning To The Earth - Ecology and Urbane - A Performance by Murari Jha at Italian Embassy Cultural Centre

Shield Art Initiative. in collaboration with Italian Embassy Cultural Centre, presents RETURNING TO THE EARTH - Ecology and Urbane curated by Zero Gravity Collective  Italian Embassy Cultural Centre, New Delhi.

August 8th 2018  l  6:30pm - 9:00pm A performance by Murari Jha at 7:00pm

 on view till August 31st 2018  l  11:00am - 6:00pm

press release

 

-----------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

KALUCHUA
Artists: Apparatus 22, Billy, Madison Bycroft, Andrea Caretto and Raffaella Spagna, Cheetah, Sarah Clerval, Jojo, Iván Krassoievitch, Nicolas Momein, Pillo, Rhino Rembrand, Maxime Rossi, Simon Ripoll Hurier, Namsal Siedlecki, Andrea De Stefani, Thomas Thwaites, Emilio Vavarella.
Curated by Martina Sabbadini and Mattia Solari

Treignac Projet
2 rue Ignace Dumergue Vieux Pont, France

Opening reception
August 11, 2018, 6pm

 

Exhibition dates 
August 12 – September 16, 2018

press release

 

---------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

press release

-----------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

Expanded body #2 _ Inhabiting Time

mentors: andrea caretto  raffaella spagna

 

UNIDEE - University of Ideas is coming back with a great opportunity for artists and researchers, thanks to the close collaboration with Fondazione Zegna(Oasi Zegna, Trivero). OPEN CALL for the selection of 6 participants (full-grants) for “Expanded body #2 _ Inhabiting Time. An experience about Time in the Oasi Zegna”, a residential UNIDEE module mentored by Andrea Caretto and Raffaella Spagna with two expert guests: Prof. PhD José D. Edelstein (Theoretical physicist, Department of Particle Physics, University of Santiago de Compostela) and Prof. PhD Marco Giardino (Geomorphologist, University of Turin).  Residency timetable: 9-16 July 2018.

Deadline open call: 15 April 2018. >> More info about the module www.cittadellarte.it/unidee/activity.html?id=102

 

>> More info about the open call www.cittadellarte.it/unidee/opencallpartners.html?hl=en

 

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

IperPianalto_book

 

Pubblicazione finale del progetto annuale IPERPIANALTO, collaborazione tra Fondazione Spinola e GAM Torino

a cura di andrea caretto | raffaella spagna

Testi:
Tim Ingold, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Cecilia Guida, Elena Volpato, Marco Giardino, Giorgio Quaglio, Luigi Manenti e Cristina Sala, Attila Faravelli, Tea Andreoletti, Alessandro Perini, Marco Ranieri, Gabriele Rendina Cattani, Thomas Berra

Grafica: 
Viaindustriae Studio 
Collaborazione
Lia Cecchin 

Traduttore:
Myriam Laplante, Alice Mazzarella 

Correttore di bozze :
Alice Mazzarella

Crediti fotografici: 
Guido Suardi, Omar Viaria, Enzo Trento, Davide Toniolo, Riccardo Gaeta

Illustrazione di copertina: 
Thomas Berra 
Illustrazione di quarta:
mappa di M.G. Forno 
Stampa :
stampato in 500 copie nel mese di giugno 2018 da grafiche CMF, Foligno 
Editore: 
VIAINDUSTRIAE publishing, Foligno, Italy .  www.viaindustriae.it

 

 

--------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

IperPianalto_exhibition

                                                                     

                                                                            a cura di andrea caretto | raffaella spagna


Sabato 23 giugno 2018 

Evento conclusivo e mostra del progetto di residenza per giovani artisti organizzato dalla Fondazione Spinola Banna per l’Arte e GAM di Torino. Promosso dalla Compagnia di San Paolo

ore 16.30 - Chieri - Angolo Strada Fontaneto/Via Cafasso Chieri e presentazione "AZIONE DISANTROPICA" di Tea Andreoletti alla presenza delle autorità comunali.

ore 18.00 - Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Frazione Banna, 1 - 10046 Poirino (To): presentazione delle opere di Tea Andreoletti, Thomas Berra, Gabriele Rendina Cattani, Alessandro Perini, Marco Ranieri, Andrea Caretto/ Raffaella Spagna, e della pubblicazione conclusiva relativa al progetto, edito da Viaindustriae publishing. A seguire rinfresco.

Il programma annuale di workshop con residenza per giovani artisti del biennio 2017/2018, elaborato dagli artisti tutor Andrea Caretto e Raffaella Spagna, ha proposto un percorso di conoscenza di un territorio, l’Altopiano di Poirino, attraverso l’esperienza diretta e il confronto con le forze che lo hanno plasmato, e ha preso avvio dal contatto con le “energie telluriche originarie”, dalle quali ogni manifestazione successiva di questo ambiente ha preso forma. Il programma complessivo degli interventi è stato concepito come un progetto di ricerca collettivo, orientato a tessere una relazione profonda con un luogo. IperPianalto è stato un processo di apprendimento condiviso nel quale sguardi e approcci diversi al fare artistico si sono confrontati tra loro, aprendosi a collaborazioni con soggetti locali e convergendo in un corpus di conoscenze e forme sensibili fruibili da un pubblico più ampio. Gli artisti under 35 partecipanti al progetto, scelti tramite bando di concorso nazionale, sono: Tea Andreoletti, #ThomasBerra, Alessandro Perini, Marco Ranieri e Gabriele Rendina Cattani. I cinque giovani artisti hanno potuto confrontarsi con i loro tutor in uno scambio intenso e di grande sintonia, all'interno di un percorso che ha previsto, in otto mesi, workshop, incontri, azioni collettive, performance e infine una mostra conclusiva del progetto che sarà inaugurata sabato 23 giugno alle ore 18.00 presso la sede della Fondazione Spinola Banna per l’Arte a Poirino.

www.gamtorino.it/it/eventi-e-mostre/iperpianaltoexhibition

NAVETTE BUS GRATUITE - PRENOTAZIONE TRAMITE E-MAIL info@fondazionespinola-bannaperlarte.org

Partenza Torino Porta Susa ore 15.30
Tappa intermedia Chieri ore 16.30 
Arrivo Fondazione Spinola Banna per l’Arte Poirino ore 17.45
Partenza da Banna e ritorno a Torino Porta Susa ore 20.30

Partenza via Paleocapa Milano Cadorna ore 14.00
Tappa intermedia Chieri ore 16.30 
Arrivo Fondazione Spinola Banna per l’Arte Poirino ore 17.45
Partenza da Banna e ritorno a Milano Cadorna ore 20.30

24 e 25 Giugno apertura solo su prenotazione (tramite e- mail info@fondazionespinola-bannaperlarte.org) con presenza artisti mediatori

Un grazie speciale a / A Special Thanks to * Caterina Giansiracusa * assistente alla produzione / Assistant production IperPianalto Project

 

-----------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

 

Domenica 20 maggio 2018, GAM ospiterà “IperPianalto Market Fair”, ultimo evento presso GAM del progetto IperPianalto, ideato dagli artisti Caretto/Spagna per l’edizione 2017-2018 del programma di formazione per artisti organizzato dalla GAM e dalla Fondazione Spinola Banna per l’Arte, promosso e realizzato grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo.

L’evento artistico assume la forma di una “ fiera-mercato” nella quale, su una serie di banchi, gestiti in parte degli artisti coinvolti nel progetto e in parte da soggetti che operano nel territorio del Pianalto di Poirino, saranno messi in vendita materiali di diversa natura: opere d’arte (multipli o pezzi unici) collezioni di oggetti e materiali vari raccolti durante il periodo di lavoro sul Pianalto, ma anche una selezione di prodotti commestibili di produttori locali, materiali che potranno essere acquistati dal pubblico.

Alle ore 16,30, l’opera “Anni Luce” di Giulio Paolini nell’area esterna della GAM, ospiterà la conversazione tra Cecilia Guida, storica dell'arte e curatrice, e gli artisti che hanno preso parte al progetto #IperPianalto: Tea Andreoletti, Thomas Berra, Alessandro Perini, Marco Ranieri, Gabriele Rendina Cattani.

Exhibitors:
AGRIGELATERIA San Pè, Poirino (To) 
Thomas Berra, artista
Cesario Carena, artista
Caretto /Spagna, artisti
Cascina Fontanacervo, Villastellone (To) 
La Cascina Del Mulino, Villastellone (TO)
Isoardi Torino, artigiana 
IIIB, Istituto B. Vittone, sez. Agraria, Chieri (To)
Munlab Ecomuseo dell'Argilla Cambiano (To)
My Wine, Cellarengo (At)
Picchio Verde – Rivista quadrimestrale
Orti di Cascina Rubina, Poirino (To)
Marco Ranieri, artista
Gabriele Rendina Cattani, artista

realizzato grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo

 

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

MARODA

Attila Faravelli

  

MARODA, proiezione sonora di Attila Faravelli. GAM Torino h18 GAM + Fondazione Spinola Banna per l'Arte > Museo del Paesaggio Sonoro x IperPianalto by Andrea Caretto / Raffaella Spagna

 

 "A volte qualcuno mi accusa, non è possibile, tu metti sempre Riva di fronte al mondo, sembra che il mondo sia nato a Riva. Questo sicuramente no, ma mi piace pensare che quando è stato tracciato il mondo la punta del compasso fosse appoggiata qui. Ma non perché ci sia chissà che cosa, qui non c’è niente che non sia in ogni luogo".             Domenico Torta

 

press release

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

mercoledi 28 marzo 2018, ore 18:00

 

GAM - Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
c.so Galileo Ferraris 30, Torino

 

comunicato stampa

 

---------------------------------------------------------------------------------------------------

 

HyperSoil
Organismi del Suolo ‐ Complessità ‐ Agricolture ‐ Futuro
nell’ambito del programma di formazione per artisti realizzato in collaborazione tra
GAM e Fondazione Spinola Banna per l’Arte

Incontro‐dibattito con:
Giorgio Quaglio ‐ Agronomo, direttore tecnico Seacoop,
Luigi Manenti e Cristina Sala ‐ Agricoltori, Sostegno (Bi), ideatori del “metodo agricolo Manenti”

Mercoledì 28 febbraio 2018
ore 17,45 azione di nutrimento a cura di Caretto e Spagna (su prenotazione)
ore 18,30 conferenza (ingresso libero)

GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Via Magenta, 31 Torino

 

 

 

comunicato stampa

 

---------------------------------------------------------------------------------------------------

 

PIANALTO ASTRATTO-CONCRETO

Successione di forme e materiali geologici in un percorso outdoor-indoor alla GAM

all'interno del programma di formazione per artisti realizzato in collaborazione tra GAM e Fondazione Spinola Banna per l’Arte

Conferenza itinerante con Marco Giardino

Professore associato di Geografia fisica e Geomorfologia al Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Torino

 

Mercoledì 31 Gennaio ore 18.30

GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea

Via Magenta, 31 Torino

 

 

comunicato stampa

 

---------------------------------------------------------------------------------------------------

 

IperPianalto

 

Presentazione al pubblico del progetto Iperpianalto e dell'installazione Sala di Riposo Planizale, collocata nell'atrio esterno della GAM (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea), Torino.

 

Mercoledì 13 dicembre ore 18
GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea -
Via Magenta, 31 Torino  – Sala Uno

 

Elena Volpato

Carolyn Christov-Bacargiev

Andrea Caretto e Raffaella Spagna

 

 

andrea caretto | raffaella spagna Sala di Riposo Planiziale, 2017

legno di varie specie della foresta planiziale, vernici colorate

 

comunicato stampa

 

----------------------------------------------------------------------------------------------------

                                                      

 

 

IperPianalto

 

 

 

La Fondazione Spinola Banna per l’Arte e la GAM Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, forti degli ottimi risultati raggiunti nella passata edizione, danno continuità all’annunciato progetto di collaborazione triennale. Nell’ambito della programmazione 2017/18 propongono il bando per il programma annuale con residenza dedicato ad artisti under 35 attivi sul territorio nazionale.

Il progetto conferma la collaborazione tra due eccellenze culturali del territorio piemontese, un’istituzione pubblica e una privata. GAM e Fondazione Spinola si offriranno come luoghi di scambio d’idee, ma anche di sperimentazioni e verifiche che troveranno espressione in workshop, esposizioni, conferenze, performance, e in una pubblicazione finale. Attraverso un progetto condiviso, ogni anno il tema sarà proposto da un artista, individuato da entrambe le istituzioni in qualità di tutor. Il tema sarà scelto nell’ambito di interessi legati all’energia. L’artista è invitato a tracciare le linee guida e un piano di lavoro da svolgersi tra l’autunno e la primavera successiva, in entrambe le sedi.

 Il workshop con residenza presso la Fondazione Spinola Banna sarà suddiviso in 3 momenti: il primo destinato alla ricerca e all’analisi del tema proposto, con l’intervento di esperti internazionali, il secondo mirato alla verifica dei progetti elaborati dai partecipanti e l’ultimo dedicato all’esposizione di quanto realizzato. I 5 artisti selezionati saranno coinvolti nel programma di ricerca tracciato dai tutor che terminerà con un momento espositivo e insieme di verifica del percorso svolto, grazie all’allestimento di una mostra presso la Fondazione Spinola Banna e una serie di eventi pubblici in GAM. Dall’autunno alla fine della primavera gli artisti selezionati avranno occasione di confrontarsi con esperti e studiosi di diverse discipline. Il numero dei partecipanti invitati è molto ristretto (max 5) e ha l’obiettivo di fondare una comunicazione profonda tra i tutor e i partecipanti, tramite la discussione e il confronto sulle teorie e sulle tecniche, in piena corrispondenza con la vocazione partecipativa e relazionale del progetto.

Il comitato di selezione che seguirà ogni fase del programma è composto da Gianluca Spinola - Presidente Fondazione Spinola Banna per l'Arte, Carolyn Christov-Bakargiev - Direttore Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino e Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Francesca Doro, Segreteria organizzativa Fondazione Spinola Banna per l'Arte, Elena Volpato, conservatore e curatore GAM, Anna Musini, curatrice indipendente.

Scarica il bando

Per l'anno 2017/18 gli artisti tutor invitati sono Raffaella Spagna e Andrea Caretto con il progetto dal titolo IperPianalto.

Scarica il progetto di Caretto e Spagna

 

 

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

 

UNIDEE - University of Ideas

 

Expanded Body. An immersive exploration of the Oasi Zegna

 

MENTORS: andrea caretto | raffaella spagna

 

Guest: prof. Ernst Zürcher (Dr. sc. nat., Forestry engineer ETHZ, Professor em. for Wood Science Bachelor & Master Wood).

 

26 June / 03 July, 2017, Cittadellarte, Biella | Oasi Zegna, Trivero (Bi)

 

MODULE OUTLINE

The module offers an immersing experience across the territory of the Oasi Zegna, a mountain protected area extending for about 100 sq km in Piedmont, in the Biellese Alps, between Trivero and the Cervo Valley. The participants will be involved in the aesthetic experimentation of a radically ecological way of thinking, based on a non-hierarchical ontology in which all the subjects (living and non-living, plants, animals, rocks, artefacts, etc.) existing in that place are put on the same level.

How do we perceive the environment we are part of? What does a plant perceive in that same environment? How do we relate with the other living species and the non-living? What are the possible forms of cohabitation? How can we, as artists, operate in a specific context and in what role?

The first part of the module is going to be characterized by a few walking excursions on the territory, as a way to get in touch with the force field permeating the landscape of the Oasi, identifying the main lines of its flux on a grand scale. 
The mentors will involve the participants in a few collective actions, shared experiences potentially able to activate benumbed sensory faculties, start data collections and stimulate reflections, followed by an invitation for the group to devise new ways of relating to the other-than-self, to eventually get to the creation of a collection of “exercises of perception”.

Later on, the participants will be invited to individually interact with a specific item or element – a subject identified on a smaller scale of the same landscape – to connect with it, “listening”, this way defining an individual project, an expression of interaction between the two subjects, which will then become part of a collective final work.


 download .pdf

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


GLOBAL LEARNING. PRATICHE ARTISTICHE E ATTIVITÀ EDUCATIVE AL MA*GA

A cura di Alessandro Castiglioni, Francesca Chiara, Lorena Giuranna


17 Giugno  -  3 Settembre 2017 

Progetti e opere di Francesco Bertocco, Stefano Cagol, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Roberto Fassone, Ettore Favini, Alessandra Ferrini, Jacopo Miliani, Cesare Pietroiusti, Valerio Rocco Orlando, Luca Trevisani, Enzo Umbaca.

Il progetto espositivo intende mostrare  opere e progetti realizzati presso il museo MA*GA durante i workshop condotti e curati da artisti con gli studenti delle scuole superiori di secondo grado, le Accademie, gli insegnanti.
Il programma di attività sperimentali, curato dal Dipartimento Educativo del Museo MA*GA, con il sostegno di Fondazione Cariplo, ha aperto sin dal 2004 il museo a nuove forme di didattica dell’arte, basate sulla scoperta dei linguaggi artistici attraverso un contatto diretto con le fasi di creazione dell’opera. Questo approccio nasce da un processo di continua negoziazione, discussione e condivisione delle idee con una parte specifica di pubblico che frequenta le attività del museo, quella degli studenti delle scuole superiori, colta tra l’altro in una età di intensa attività di crescita personale. Alla base del progetto vi è la convinzione che l’incontro diretto tra artisti e giovani sia, da una parte  il territorio ideale per lo sviluppo di competenze e progettualità fondamentali per la loro crescita educativa e professionale, dall’altra occasione di sperimentare nuove forme di produzione e sostegno all’arte contemporanea per il museo e per gli artisti. In particolare, gli artisti che hanno lavorato nell’ultimo triennio hanno esplorato le possibilità tecniche e tecnologiche dei nuovi media di comunicazione, producendo spesso video, fotografie e performance. Il progetto espositivo e l’evento di giugno saranno quindi un’occasione importante  per mostrare l’attività di ricerca ormai decennale e unica in Italia che il Dipartimento svolge insieme agli artisti.